Racconti di incontri straordinari con la fauna selvatica.

Scritto da Petra Trivilino.

Diluvio, con sorpresa-petra trivilino 2021-2023

.Gli inizi

Ricordo esattamente che, a circa quattordici anni, affacciandomi dalla finestra dello studio di casa mia, finestra che tutt’ora si apre su un bel pezzo di terreno campagnolo, vedendo i tanti uccellini che transitavano e si buttavano a capofitto sull’erba del campo, mi chiesi se un giorno fossi riuscita a fotografarli per bene, nonostante la mia conoscenza della fotografia si limitasse solo ad immortalare con una compatta Canon gli eventi più importanti e vissuti in famiglia.

In quegli anni, sapete, ero ancora un semplice grafico!

Poi, nel 2017, dopo le ennesime promesse non mantenute per riuscire ad avere un lavoro stabile, e qui mi fermo perché sarebbe una storia lunga che non interessa la mia narrazione attuale, decisi che avrei voluto per regalo di Natale, al posto di una compatta, una Reflex, la prima.

Così, arrivò la mia cara Canon 750D, che ho tutt’ora con me!

Sono passati 4 anni e 9 mesi e quello che in tutto questo tempo mi ha riservato questo mondo immenso e bellissimo qual’ è la fotografia d’animali lo potrei riassumere in una parola: meraviglia!…

Ebbene si: mi sono spesso meravigliata ed emozionata praticando gli appostamenti fotografici in natura in modo etico, seppur le delusioni e i sacrifici siano stati molti, perché ho potuto vedere tante cose stupende senza alcun filtro, così come la natura ha voluto mostrarmele, e riassumerle tutte in poche righe non sarebbe possibile.

E ci sei (n.3)-petra trivilino 2021-2023

Racconto per non dimenticare ogni momento, per lasciare una piccola traccia, un diario di bordo in cui rimanga un pezzetto di memoria per aiutare anche le nuove generazioni a capire che l’ambiente in cui vivono va protetto, capito e, possibilmente, preservato a lungo.

Perciò ho aperto questa pagina, per non tenere per me quello che ho vissuto ma poter aiutare chi legge ad immedesimarsi negli episodi che hanno riguardato il mio muovermi in questo mondo particolare che, se trattato con rispetto e dignità, potrà certamente permettere ad ognuno di noi di capire che la natura va assolutamente difesa, perché in essa c’è tanto stupore, armonia e bellezza.

Verdone (n.2)-petra trivilino 2020-2023

E’ la dimensione dove io stessa ho trovato la pace che tanto questa società superveloce sta lentamente dimenticando e che non ci permette di sederci un minuto, a riflettere in silenzio su quale sia il senso di una vita spesa nel rincorrere l’effimero, trascurando l’importanza di dimensioni belle e pure come quelle a cui appartengono i vari contesti naturali.

Perciò, per chi vorrà, potrà ritornare e leggere sempre nuovi ricordi che la sottoscritta metterà a disposizione gradualmente in questa pagina.

Ringrazio molto dell’attenzione e auguro buona lettura!